Unica trilogia tragica a noi pervenuta per intero, l’Orestea di Eschilo porta in scena una catena di fatti di sangue: gli omicidi speculari che si consumano in Agamennone e Coefore, ma già quelli risalenti alle generazioni anteriori, nella casata di Tantalo e poi di Atreo.
Provocatorio, sfrontato, pungente, scomodo! Ma anche divertente, seducente, intelligente, sincero; queste le premesse per un viaggio decisamente ad “alta quota emotiva”.
Dialogo con gli Arcani Maggiori
INTERPRET-AZIONE
Patrizia Besantini
Paola Tortora
Path è il percorso all’interno dell’installazione di Sandro Martini. Per la prima volta a Torino, l’artista propone un progetto, già realizzato presso il Fine Art Center University of Massachusetts, che coinvolge direttamente giovani studenti nella creazione di un paesaggio nel paesaggio.
Festival BeneventoCittàSpettacolo diretto da Ruggero Cappuccio 2006 Madame De Sade al servizio del Marchese o il Marchese al suo servizio?